Ecco uno dei miei piatti altoatesini preferiti, ideale specialmente dopo una lunga camminata: la pasta alla pastora, o alla contadina, caratterizzati da una pasta corta tipo maccheroni o penne e da un ragu ‘arricchito con panna e funghi e spesso piselli, proprio come nella versione che vi propongo. La prima volta li ho gustati in un gasthof in val Sarentino quando a me e a una mia amica è arrivata una bella padella di ferro con questo appagante primo piatto da condividere! Lo si trova più spesso nella cucina dei rifugi o malghe gestite, essendo questo un piatto rustico un po’come uova patate e speck.
Si prepara dapprima un ragu’ con carni a piacere, io ho usato passata di pomodoro, aglio, cipolla, pasta di salsiccia a pezzettini, funghi secchi (facoltativi), prezzemolo (o erba cipollina), speck a striscioline o prosciutto a dadini, poi si aggiungono un po’di funghi champignon o misti, poca panna e piselli, si lascia sul fuoco ancora un quarto d’ora e vi si condiscono le penne o maccheroni già cotti.
Nessun commento