Il Monte Ricordone (m 1764) è una cima appiattita della media valle Varaita, poco prima di Sampeyre, e che offre un buon panorama e la possibilità di unire alla cima anche una sosta nel bel rifugio Meira Paula, poco distante. Ideale per una giornata primaverile o atunnale, la salita richiede circa due ore e per la discesa si può deviare per il rifugio, dove magari approfittare dell’ottima cucina. Il tempo totale è sulle 3h30,se si include il rifugio può arrivare a 4 ore.
Gita di fine marzo 2019: dall’abitato di Rore, poco prima di Sampeyre, saliamo in auto alla borgata Puy superiore, e presso la chiesa, dove c’è anche una fontana, parte il sentiero per il monte. Un bivio poco dopo conduce verso sinistra direttamente al rifugio, mentre noi proseguiamo a destra, arrivando in venti minuti alle belle grange di Meire Culet (Meire Colletto), a quota 1400, che invitano a una sosta anche per via di un’altra fontana. Riprendiamo il cammino sotto conifere e poi betulle per uscire su terreno pascolivo, intercettiamo il sentiero che proviene dal passo di Malaura e con traccia non più molto evidente saliamo diretti in direzione dell’alta croce bianca di ferro, eretta per ricordare la valanga del 1885 sotto la quale morirono 71 persone nelle borgate sopra a Frassino. Già salendo si scorge il Monviso , il Pelvo e Chersogno oltre alle più vicine Cima di Crosa e Testa di Garitta nuova.
Per la discesa se si vuole passare dal rifugio Meira Paula, a Meire Culet si va verso destra in piano e si sbuca su sterrata che entrando nel bosco porta in venti minuti al rifugio (m 1318). Oltre alla vasta tipologia di camere (da 2, 3, 6 o 8 posti letto) offre anche una sauna finlandese! Non ci ho ancora mai mangiato, ma il menu appeso fuori promette bene! Il ritorno alla macchina richiede poi ancora circa una mezz’ora di discesa nel bosco. Di questa gita mi è rimasto un bel ricordo, anzi …un ricordone!
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